È dal 28 febbraio 2002 che la Lira italiana non circola più nei nostri portafogli, da quando insomma è stata avviata la progressiva introduzione dell’Euro, moneta unica degli Stati aderenti all’unione monetaria Europea.
Nonostante siano ormai passati più di dieci anni, i nostalgici sono ancora molti, ma ora potranno fare un salto indietro nel tempo, grazie alle criptovalute!
È nato infatti il progetto ITL “Italian Lira” nel panorama delle monete digitali, tramite l’utilizzo della Blockchain di Ethereum. Si tratta di un progetto italoamericano che raccoglie ideatori da Paesi differenti e che ha l’obiettivo di creare un sistema di pagamento indipendente dai governi: una nuova lira virtuale e svincolata dai confini nazionali.
Il progetto si è articolato in diverse fasi, suddivise ma integrate come in una catena di montaggio. La prima fase è stata ultimata nel 2017 e ha visto la creazione del team di sviluppatori e dei primi token ITL. È poi iniziata la seconda fase, che terminerà nel 2019 e che vede la creazione del sito web, dei listing dei token creati e della loro vendita.
La terza fase prenderà il via nel 2019, con la distribuzione agli utenti e lo sviluppo di terminali POS per i pagamenti, con soluzioni di scambio adatte anche a smartphone.
Il progetto ha già raccolto intorno a sè nostalgici del vecchio conio, che vedono nell’Euro la causa del peggioramento economico-finanziario italiano e non solo.
ITL viene definito sul sito ufficiale un’invenzione rivoluzionaria, pensata per “coloro che sono alla ricerca di un’alternativa chiara per il futuro economico dei Paesi”.
Si legge ancora sul sito ufficiale che il progetto crede nell’assenza di commissioni o barriere, nel valore delle criptovalute; gli sviluppatori affermano poi di vedere nella decentralizzazione della moneta, la chiave per l’economia del futuro: “crediamo che la strada decentralizzata sia la chiave del nostro futuro economico. È possibile e insieme possiamo riuscirci”.
ITL permette di effettuare transazioni in tutto il mondo in modo veloce e sicuro grazie alla blockchain di Ethereum. Il token permette anche di avere il controllo totale delle proprie informazioni finanziarie, con particolare attenzione alla privacy e alla sicurezza.
La criptovaluta dal sapore nostalgico può essere utilizzata per qualsiasi transazione ed è anche indipendente dall’inflazione e dai suoi cambiamenti, perché l’emissione dei token sul mercato è prevista fino ad un massimo di 100 miliardi di unità, entro il 2032.
Lira Italiana si può comprare sulle piattaforme che hanno aperto le porte alla nuova criptovaluta: Stocks Exchange, Token Store, ForkDelta, EtherDelta; su questi exchange le persone possono comprare e vendere token così come si effettuano transazioni in altre valute digitali.
Quello dell’Italian Lira è un progetto ambizioso, che però genera alcuni dubbi: non è la prima volta che tramite criptovaluta si cerca di riportare alla luce il vecchio conio, ma i precedenti progetti non sono mai riusciti a decollare. I nostalgici sperano che questa volta sia diverso.